Una destra europea in vantaggio ma disunita- Corriere.it

A un anno dalle Europee del 2024, i giochi sembrano avviati a un esito quasi scontato: l’affermazione di uno schieramento nel quale Popolari e destre, contro avversari in crisi di identit e di leadership. L’idea di un vento conservatore difficile da fermare ormai passata nella percezione generale. Anche se non si capisce fino in fondo se sia evocato dagli avversari per giustificare e assolvere la propria inadeguatezza; o se davvero sia una dinamica inarrestabile.

Sotto questo aspetto, la situazione continentale potrebbe somigliare sempre pi a quella italiana dopo le Politiche del 25 settembre: con opposizioni divise e inconsistenti, e una maggioranza forte e in parallelo divisa da tensioni striscianti. Si va delineando una nebulosa sovranista pi eterogenea di quanto faccia intendere l’aggettivo che la definisce; e percorsa da una conflittualit che va oltre la competizione elettorale esasperata dal sistema proporzionale.

L’invasione russa dell’Ucraina sottolinea differenze di politica…